Quando si pensa al matrimonio, il primo pensiero va sicuramente all’anello di fidanzamento, che simboleggia la promessa delle nozze. Ma come si sceglie quello giusto per la propria fidanzata? Quand’è il momento migliore per regalarlo, secondo il galateo?
Come scegliere l’anello di fidanzamento?
Per tradizione, l’anello va donato un anno prima delle nozze, ma il fattore tempo, oggi, può essere relativo. Ma su che cosa si deve basare la scelta di un regalo così importante. Per prima cosa, bisogna considerare il materiale, da scegliere in base al proprio budget. In linea generale, l’anello può essere d’oro, sia bianco che giallo, o di platino.
Dopo il materiale dell’anello, ovviamente, c’è da considerare la pietra che lo sormonta. Tradizionalmente, è il diamante la pietra per eccellenza, che può essere di diversi carati, a seconda del taglio, di colore che può variare dal bianco al giallo chiaro, e con diversi tagli (rotondo, a quadri, a cuore, etc). Tuttavia, non si può escludere la scelta di qualche altra pietra, di un colore diverso, magari di un colore che può piacere alla fidanzata in questione. C’è chi consiglia di scegliere la pietra di un colore che si intoni agli occhi della donna.
Le varie pietre, hanno a loro volta un significato diverso. Ad esempio, il rubino, con il suo colore rosso, simboleggia l’amore ardente, lo zaffiro la fedeltà, lo smeraldo la speranza, e l’acquamarina un matrimonio duraturo e felice.
Ci sono diverse tipologie di anello di fidanzamento, come il solitario, che simboleggia durata e continuità, oppure le verette, simbolo di eternità e purezza. C’è, poi, l’anello trilogy, con tre diamanti, che simboleggia l’amore passato, presente e futuro. E’ importante, per questa scelta, conoscere anche la misura del dito della propria fidanzata, in modo da evitare da riportarlo al gioielliere per stringerlo o allargarlo.
Il galateo dell’anello di fidanzamento
Non tutti lo sanno, ma anche donare un anello di fidanzamento richiede certe regole. A cominciare dalla scelta, che deve essere effettuata con cura, e quindi si può richiedere anche l’aiuto di un parente o di un’amica della sposa in questione. Il suddetto anello, tuttavia, può essere anche un gioiello di famiglia, che ha un significato sentimentale.
Una volta ricevuto l’anello, la famiglia della sposa dovrebbe invitare quella dello sposo, a pranzo, e la mattina del giorno scelto il fidanzato dovrebbe mandare a casa della futura sposa un mazzo di fiori, preferibilmente bianchi. Durante il pranzo, i fidanzati dovrebbero stare al centro della tavola, con i genitori di lui alla destra e sinistra degli sposi (rispettivamente, il padre a destra e la madre a sinistra), e i genitori della sposa di fronte. Inoltre, anche i genitori dello sposo può fare un dono alla sposa, generalmente un collier. In seguito, anche la famiglia di lui inviterà la sposa e la sua famiglia a pranzo, includendo anche i parenti più intimi.
La famiglia della sposa, inoltre, deve ricambiare il regalo, scegliendo un dono importante come l’anello di fidanzamento, ad esempio un orologio. E’ bene che i due sposi stiano in case diverse fino al matrimonio, ma oggi come oggi, passano lontani solo l’ultima notte di matrimonio.