Molti animali usano gli artigli, sia per cacciare prede sia per difendersi, ma quali sono quelli privi di artigli? Sono erbivori o ci sono anche dei predatori? Continuando a leggere questa pagina, si può scoprire quali sono.
Animali erbivori
Naturalmente, tra gli animali privi di artigli ci sono gli animali da allevamento o, se vogliamo, da fattoria, come i bovini, gli ovini, gli equini e i suini. Essendo i primi tre erbivori e l’ultimo genere onnivoro, non hanno bisogno di artigli per procurarsi il cibo. I bovini e gli ovini sono dotati di zoccoli, mentre ovini e suina hanno, in pratica, solo due unghie.
Nella categorie degli erbivori, entrano, naturalmente, anche gli elefanti, che si nutrono principalmente di fogliame, che si procurano con la proboscide e, quindi, non necessitano di artigli. Alle estremità delle loro zampe hanno, in tutto, tre unghie, ma per difendersi sono comunque dotati di lunghe zanne. Lo stesso si può dire di facoceri, ippopotami e rinoceronti.
Altri animali senza artiglio
Gli animali erbivori, non sono gli unici ad essere privi di artigli. Gli insetti, ad esempio, non sono dotati di artigli, ma pungiglioni, e la lumaca, nota per la sua lentezza, ha come protezione solo la sua “casa” (e molte volte nemmeno questa gli è utile per difendersi).
Tra gli animali lenti, privi di artigli, vi sono anche le rane. Questi anfibi, per difendersi, conducono una vita notturna, e sviluppano delle ghiandole velenose e delle ventose, con le quali possono attaccarsi a delle superfici bagnate e lisce, che trovano negli stagni.
Non sono altrettanto innocui nemmeno dei rettili striscianti, come i serpenti, dotati comunque di denti velenosi o che comunque possono ferire la minaccia incombente. I rettili come lucertole e camaleonti, invece, si difendono mimetizzandosi o muovendosi velocemente.
Nel mondo acquatico, pesci, mitili e molluschi non hanno certo artigli, il che li rende innocui. Lo stesso vale per i mammiferi acquatici, come delfini, balene, squali, etc. Sebbene privi di artigli, anch’essi non sono, comunque, sprovvisti di modi per difendersi. I delfini, ad esempio, all’interno dei loro gruppi si “organizzano” per difendere le femmine, mentre le balene, visto la loro mole, possono difendersi anche con un colpo di coda. Gli squali, poi, hanno dei denti abbastanza grandi per cacciare e difendersi,
Animali pericolosi senza artigli
Come si può capire, per certi animali non è certo necessario avere degli artigli, per essere pericolosi. Tra essi, si possono includere le meduse, dotate di pungiglioni velenosi. Alcune specie possono uccidere una persona in meno di un minuto.
Meno noto, presente in Thailandia, è il drago di Komodo, la più grande lucertola vivente (il suo peso è di circa 130 chili), nonché una delle più veloci, oggi in via di estinzione. E’ in grado di uccidere un uomo anche con un solo morso, grazie ai suoi denti seghettati, che rilasciano veleno e batteri.
Il bufalo nero, sebbene sia un erbivoro, è comunque pericoloso, visto il suo peso e le sue lunghe corna. Se sentono il loro habitat minacciato, attaccano, ed ogni anno uccidono circa duecento persone.