Che ci si sposi in chiesa o in comune, con abito bianco o no, la sposa non può non portare il bouquet di fiori, e c’è un galateo anche per quanto riguarda quest’ultimo. Ma quali sono le regole da seguire? Come scegliere il proprio bouquet?
Cosa prevede il galateo
Ci sono delle regole del galateo che riguardano il bouquet, e tradizionalmente esso viene mandato dallo sposo alla futura moglie, lo stesso giorno della cerimonia, ma è vero che alcune spose preferiscono sceglierlo da sole, in quanto deve avere un legame con l’abito, ed in questo caso lo sposo deve comunque recapitare un mazzo di fiori freschi.
Il galateo, inoltre, prevede che:
- il bouquet deve essere un ornamento solo della sposa, e nessun altro addobbo o bouquet delle damigelle, lo deve richiamare;
- le sue forme e dimensioni vanno scelti in base alla figura della sposa e dello stile del suo abito, il che significa che quale sia l’aspetto della sposa, deve renderla più aggraziata;
- va portato con grazia e disinvoltura, e quindi non deve essere né troppo vicino né troppo distante al petto. Di solito, si porta all’altezza della vita;
- la sposa lo deve tenere per pochi momenti, ovvero nel suo ingresso in chiesa, all’uscita e nelle foto diritto;
- è tradizione che venga lanciato dalla sposa alla fine del ricevimento, verso le donne nubili, di spalle, da una scalinata o balconata, ma può anche darsi la sposa decida di distribuirlo a tutte le amiche, in mazzetti. Se la sposa lo vuole conservare, dovrebbe tenerne a disposizione un altro per il lancio.
Come sceglierlo
La scelta dei fiori del bouquet è sempre personale, ma si consiglia di optare per dei fiori di stagione, in modo che resistano alle condizioni climatiche, e le spose più tradizionaliste non possono farvi mancare i classici fiori d’arancio. Se lo sposo, poi, porta un fiore all’occhiello, quest’ultimo dovrebbe richiamare il bouquet della sposa.
Si possono distinguere cinque tipi di bouquet, ovvero:
- il bouquet cadente, con fiori che cadono a grappolo e se ne fatti bene snelliscono le spose alte, e si abbina bene con un abito a strascico;
- il bouquet rotondo, composto da fiori piccoli o medi, della stessa gradazione di colore, vanno bene a chiunque, ma sono quasi obbligatori per le spose di bassa statura;
- il bouquet a goccia, con la punta rivolta verso il basso, a differenza di quello cadente va bene anche per le spose di piccola corporatura;
- il bouquet a corolla, composto da quattro o cinque piccoli mazzi di fiori che si possono separare;
- il bouquet a fascio, realizzato con fiori dal gambo lungo e legati in maniera compatta, che si appoggia sull’avambraccio. E’ il tipo di bouquet adatto per spose alte e con abiti poco decorati o tailleur.