Come gli esseri umani, anche i cani possono avere occhi irritati e che lacrimano. Ma quali sono le cause di questi problemi? E quale collirio si possono scegliere? Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.
Quando e come usare il collirio per cani
Si può capire quando un cane ha gli occhi irritati, quando questi ultimi sono rossi ed egli tende a strizzarli frequentemente, oppure lacrima in maniera abbondante e si grata. Questi possono essere i primi segnali di un’infiammazione o infezione agli occhi, e quindi è bene rivolgersi al veterinario.
Le principali cause di queste irritazioni o infezioni possono essere i glaucomi, le cataratte, le infiammazioni all’interno dell’occhio, la malattia della terza palpebra, la blefarite (un’infiammazione che può essere causata da batteri o allergie), la congiuntivite batterica (altra infiammazione provocata da agenti esterni) e la cheratite, un’infiammazione della cornea.
Il veterinario prescrive il collirio quando il cane ha l’occhio troppo secco oppure lacrima in maniera eccessiva, e per mettere questo collirio al proprio animale, dopo essersi lavati le mani, bisogna afferrare il cane in modo da tenerlo il più fermo possibile, ma evitando di fargli male, magari facendosi aiutare da una persona di cui si fida, e se necessario mettergli la museruola. Poi bisogna pulire la zona oculare al cane e allora instillargli le gocce.
I colliri
A prescrive il collirio deve essere sempre il veterinario, ma in commercio ce ne sono diversi, tra cui:
- l’Eye Care Drop Nobleza, un collirio sia per gatti che per cani, che viene prescritto per prevenire infezioni batteriche, costa 5,90 euro;
- l’Oculvet, anch’esso indicato per cani e gatti, non è un farmaco, ma un prodotto per l’igiene e la pulizia degli occhi. Una confezione di questo collirio da quindici fiale costa 16,90;
- il Lacrivet, delle gocce oculari che si prescrivono per la secchezza degli occhi di cani e gatti, costituito da una soluzione ipotonica. Anche questo prodotto viene venduto in fiale, ed una confezione da dieci costa 13,90 euro;
- l’Aniforte, da 17,90 euro, è a base di ingredienti naturali come l’eufrasia, aiuta a curare le palpebre e la zona attorno ad esse, ma non è indicato per gli occhi.