E’ importante sapere come lucidare correttamente, e con i prodotti giusti, i mobili e le suppellettili, in modo da non rovinarli. Può capitare di non riuscire a pulire superfici, mobili o altro per molto tempo, e allora è bene armarsi degli strumenti giusti e olio di gomito.
Come pulire
Per ogni soprammobile, mobile o altro, c’è un metodo per pulirlo correttamente, cominciando dalle finestre o dagli specchi. Le prime, si possono pulire correttamente in due fasi: spolverare con panni ed aspirapolvere, e pulire con acqua saponata, dopo. Si termina, infine, con un lucido per finestre.
Anche per gli specchi ci sono due fasi da seguire: pulire prima con un detergente la superficie, per poi passare ad un panno di microfibra.
I mobili di legno, vanno lucidati regolarmente, se si vuole mantenerli in buone condizioni il più allungo possibile. Che sia con un prodotto industriale o fatto in case, ne basta poco, passato con un panno morbido (in modo da evitare così i graffi). Un buon lucido da preparare da soli, si può realizzare con sessanta millitri di succo di limone e centoventi di olio d’oliva, da conservare in frigorifero.
I soprammobili di ceramica o di vetro, invece, possono aver bisogno solo di una spolverata. Ma se non bastasse, è possibile farlo strofinando con un panno bagnato ed indossando i guanti, per non lasciare di nuovo impronte dopo aver pulito.
Non si possono trascurare nemmeno gli apparecchi elettronici, che possono comunque riempirsi di polvere. In queso casa è sempre bene usare un panno morbido o con dei cotton fioc, a seconda della grandezza dei dispositivi. Sulle parti di plastica è possibile anche usare un detergente delicato.
Bisogna considerare anche il metallo in cui sono realizzati gli oggetti. Per l’argento, che deve essere ripulito ogni due o tre mesi per non farlo annerire, è bene posarlo su una superficie (come quella del lavello o sopra della carta stagnola) e versarvi del bicarbonato, e passarli poi con acqua calda. Una volta che quest’ultima è raffreddata, è possibile eliminare le patine con dei panni asciutti e morbidi.
Per gli oggetti in ottone, invece, è bene usare una pasta preparata con bicarbonato e succo di limone, strofinandola con un panno morbido. Per ritocchi quotidiani, invece, basta un po’ di cera.
Alcuni suggerimenti
Si deve tenere presente che il lucido per i mobili si può impiegare anche per tavoli, elettrodomestici e qualunque superficie su cui si accumulano polvere e impronte. Con questi prodotti, si può rallentare il depositarsi nuovamente della polvere e dello sporco.
Per rimuovere le macchie, il rimedio migliore è sicuramente il sole. Esso, infatti, scolorisce mobili, stampe e tappeti, quindi perché non usare la sua luce, in una bella giornata estiva, per rimuovere le macchie difficili da superfici, mobili o panni.