I distanziatori per piastrelle sono dei piccoli accessori che solitamene sono realizzati in plastica a forma di croce oppure di “T”, necessari per la posa di un pavimento oppure un rivestimento di piastrelle. Lo scopo di questi accessori è quello di realizzare una superficie livellata e regolare, in particolare lo spessore delle fughe.
I livellatori per piastrelle presenti in commercio sono disponibili in vari formati, a seconda delle diverse esigenze. Al momento sembrano essere maggiormente apprezzate le vie di fughe strette che richiedono meno manutenzione e pulizia, per le quali possono essere utilizzati i distanziatori sottili. Scopriamo insieme cosa sono e come si utilizzano, seguendo i consigli degli esperti.
Quando si utilizzano i distanziatori per piastrelle?
Posare le piastrelle da pavimento o le lastre di rivestimento a parete rappresenta una possibile soluzione per arredare le stanze di un appartamento o di un luogo pubblico. In commercio si possono trovare di diverse dimensioni e finiture, materiali e colori. L’applicazione è semplice e bastano pochi passaggi. Si prepara il fondo, la posa, si sistemano le piastrelle, si eseguono i tagli e infine, si stuccano le fughe.
Elementi importanti da usare durante le fasi di posa sono i distanziatori autolivellanti. Una posa ben fatta richiede una superficie che sia livellata tra le piastrelle, sia che si tratti di lastre di piccole o di grandi dimensioni.
Spesso a causa di supporti che non sono perfettamente livellati, le piastrelle con uno spessore minore e flessibili oppure quelle di grande formato e più pesanti, non possono essere posate in modo perfetto. Capita di vedere piastrelle che presentano notevoli dislivelli che ne compromettono l’estetica. Questo fenomeno può essere corretto ricorrendo all’utilizzo di distanziatori livellanti che velocizzano la posa e aiutano a mantenere un perfetto livellamento tra le piastrelle.
Autolivellanti, cunei, distanziatori: le soluzioni di Minerva Profili
Le piastrelle in ceramica possono offrire numerosi vantaggi rispetto altri materiali dal punto di vista delle prestazioni tecniche, della sicurezza, del rispetto per l’ambiente e della manutenzione. Negli ambienti moderni, pubblici e privati, residenziali o commerciali, l’interior design si orienta sempre nella scelta di piastrelle anche per il rivestimento delle pareti.
L’applicazione è abbastanza veloce e bastano poche operazioni: si prepara il fondo, la posa e si eseguono eventuali tagli e posa delle piastrelle. Infine, si stuccano le fughe. Tuttavia non sempre il risultato finale rispecchia le aspettative.
Capita infatti, di vedere dei dislivelli che ne compromettono l’estetica, nonostante in fase di posa appaiono livellate. Si può, quindi, ovviare a questo problema utilizzando i livellatori per piastrelle acquistabili presso i rivenditori di materiale edile, oppure online, all’ingrosso presso rivenditori come Minerva Profili, leader nel settore dell’edilizia, che consente di acquistare i distanziatori per piastrelle cliccando qui, direttamente sul sito ufficiale dell’azienda.
L’affidabilità dei prodotti e la qualità dei materiali sono due delle caratteristiche maggiormente apprezzate dagli acquirenti. È possibile trovare vari modelli, ma quelli che sembrano essere più sono i distanziatori livellanti a cuneo, che consentono di posare velocemente le mattonelle di grande formato allineandole con un semplice gesto.
Questo tirante può aiutare a creare una fuga tra le piastrelle. I cunei per piastrelle sono pensati per tirare in sicurezza tutti gli spessori, dai porcellanati più sottili fino a quelli più spessi. Per conoscere tutti i prodotti necessari per una corretta posa puoi consultare il catalogo online dove sono presenti tutte le soluzioni per spazi sia pubblici che privati.
Applicazione dei distanziatori autolivellanti
La prima operazione da compiere quando si decide di ricorrere all’utilizzo dei distanziatori autolivellanti è quella di stendere il collante sull’intera superficie aiutandosi con una spatola a denti di circa 6-9 mm. Nei formati che superano 1 m è necessario posizionare i distanziatori autolivellanti in corrispondenza dell’incrocio tra le lastre, per poi posizionare gli altri distanziatori a una distanza media di 30-40 cm.
Per quanto concerne la posa delle lastre di formato più grande, gli esperti consigliano di applicare una doppia spalmatura di collante. Nel corso dell’operazione di posa è consigliabile appoggiare la lastra su un lato e posare facendola ben aderire al fondo. È necessario ripetere l’operazione per la posa di ogni lastra.
Nel posizionare i cunei autolivellanti non è necessario forzare l’inserimento ed è necessario battere la superficie affinché non si formino vuoti e bolle d’aria al di sotto della lastra. I distanziatori aiuteranno a rendere la superficie ben livellata. Successivamente si chiuderanno tutti i distanziatori per piastrelle mediante un’apposita pinza. Si lascia asciugare il tempo di posa necessario prima di rimuovere i distanziatori. L’operazione di posa delle lastre di rivestimento a parete comporta l’esecuzione delle medesime operazioni.