Sempre più persone cercano l’aiuto di integratori per dimagrire, ma bisogna verificare che non presentino degli effetti collaterali, ed è bene consultare il medico, prima di assumerli, in quanto ne esistono diversi tipi, che hanno delle azioni specifiche e degli effetti collaterali.
Funzionano davvero?
Certo, se si scelgono i prodotti giusti, l’uso degli integratori può di sicuro aiutare a dimagrire, ma bisogna sapere qual’è quello più adatto, facendosi consigliare da un esperto, invece che dare retta a tutte le pubblicità che si possono trovare su internet o vedere in televisione.
Prima di utilizzarli, si deve considerare anche il proprio stato di salute, in quanto possono presentare degli effetti indesiderati, come disturbi gastrointestinali, nausee, nervosismo, ansia, palpitazioni cardiache, anemie, alterazioni ormonali, etc. Per evitare questi effetti collaterali, è bene anche seguire il dosaggio prescritto: anche se sono del tutto naturali, l’interazione di alcuni ingredienti può essere simile a quella dei farmaci, e a lungo andare possono risultare anche dannosi.
C’è una lunga varietà di integratori che aiutano a dimagrire, comprese alcune tisane lassative. Sui più diversi siti internet è possibile trovare le più diverse recensioni, sia negative che positive, il che indica che la loro efficacia è del tutto soggettiva.
Che funzione hanno gli integratori?
Gli integratori di solito vengono usati per supportare la propria dieta. Se si ha carenze di vitamine o sali minerali, o non si assumono in una quantità sufficiente, si può ricorrere a dei prodotti naturali specifici.
Come dimagranti, alcuni integratori stimolano la termogenesi, diminuendo l’appetito ed aiutando a drenare i liquidi, ed alcuni hanno la funzione di intrappolare i grassi per eliminarsi. Tra essi, si possono classificare tra:
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quelli che regolano la termogenesi, come la caffeina;
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quelli che diminuiscono il senso di sazietà, come il glucomannano o la pectina;
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i diuretici, che non aiutano a dimagrire, ma mantengono bassi i livelli dei liquidi, per chi ne ha in eccesso.
Per quanto possano essere efficaci, non ci si deve aspettare dei miracoli, ed è bene comunque abbinarli a una dieta sana e regolare (consultando anche un dietologo, magari), fare esercizio fisico e bere almeno due litri di acqua al giorno.
Gli integratori, a seconda della loro tipologia, possono arrivare a costare fino ai trenta euro (se non di più), e quindi scegliere quelli più adatti, non è solo una questione di salute, ma anche economica: non è di certo l’ideale spendere molti soldi per un prodotto che a lungo andare può risultare del tutto inefficace o, peggio, presentare delle controindicazioni.