Il matrimonio celtico è ritornato di moda negli ultimi anni (soprattutto grazie ai numerosi libri e film fantasy), ma non è certo apprezzato solo dagli amanti del genere fantastico. I riti, infatti, sono davvero suggestivi, e qui, in questa pagina, si può saperne di più.
I rituali
Non sono pochi i rituali all’interno di questa cerimonia. Prima di tutto, bisogna tracciare un cerchio sacro, dove entreranno gli sposi, e benedirlo con delle preghiere. Al suo interno, lo sposo e la sposa, seguendo un’antica tradizione celtica, dovranno accendere tre candele, su un candelabro a tre braccia. Le due esterne, rappresentano le rispettive famiglie della coppia, mentre quella al centro, più grande, rappresenta quella che i due stanno andando a formare.
Dopodiché, si potrà procedere al rituale, di origine scozzese, che vede al centro la pietra del giuramento. Tramite questa pietra, si metteranno in collegamento gli spiriti della natura, unendo le loro energie, e si pronuncerà un giuramento solenne. Una volta terminato il giuramento, gli ospiti prendono delle pietre e le gettano in un corpo d’acqua (che sia un fiume, un lago o un pozzo), per invocare benevolenza dagli spiriti ancestrali.
Un altro rito che si esegue nel matrimonio celtico, la cui origine non è chiara (si è incerti sul fatto che sia scozzese o irlandese) è quello del legame delle mani, nel quale i polsi degli sposi vengono legati insieme da un nastro, o da due di colore rosso e bianco, dall’officiante del rito. Questo rituale, in origine, era un patto di sangue, nel quale alla coppia viene incisa sul palmo delle mani una ferita da un pugnale, e i due uniscono la ferita mentre le loro mani vengono legate.
A seconda delle tradizioni, vengono pronunciate delle parole da parte dello sposa e della sposa, e la più diffusa oggi, in Scozia, è questa: “ora siamo reciprocamente legati con un laccio non facile da spezzare, prendi il tempo del rito prima dei voti finali per imparare quello che devi sapere per crescere in saggezza e amore affinché il matrimonio sarà forte e l’amore durevole in queste vita e oltre”.
Un altro rito, presente nel matrimonio celtico, è il salto della scopa, tramite il quale i due sposi spazzano via la sfortuna e allontanano le malelingue. Infine, vi è un banchetto con piatti tradizionali.
Il matrimonio celtico oggi
A scegliere questo matrimonio, oggi, sono i neo-pagani, ma alcuni includono questi antichi riti all’interno di una cerimonia civile. Per questa cerimonia, viene scelto come location un bosco, un giardino o comunque sempre in mezzo alla natura.
C’è da dire che le benedizioni per il luogo scelto, iniziano almeno una settimana prima e, di solito, si preferisce scegliere le date più propizie, sempre secondo la tradizione celtica. I migliori, sono quelli tra il 20 marzo ed il 20 settembre, ovvero in primavera e in estate, preferibilmente proprio durante l’equinozio ed il solstizio. Un’altra data, particolarmente favorevole, è la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio, che coincide con la festa di Beltane, ovvero la festa della fecondità.