L’American Pit Bull Terrier, noto anche come Pitbull, per alcuni non è una razza di cani ben definita, ma che cosa si sa del loro carattere? Cosa c’è da sapere se si vuole adottarne uno?
Storia e caratteristiche
Questa razza di cani sembrano derivare cani selezionati negli Stati Uniti e di origine inglese ed irlandese, paesi in cui era consuetudine far combattere i cani tra loro, e questi continuarono (e continuano ancora oggi ad essere usati) per i combattimenti. Tuttavia, i Pitbull non sono riconosciuti come una razza né dalla FCI e dall’Enci, al contrario degli Stati Uniti.
Fisicamente, il Pitbull non è un cane molto grande, alto tra i 41 e i 54 centimetri ed un peso che va da 13 a 27 chilogrammi. La sua corporatura è muscolosa e massiccia, mentre il muso ha una mascella forte. Il pelo, denso, corto e duro, può essere di vari colori come il rosso, il sabbia, il marroncino, il grigio, etc. Il mantello, inoltre, può essere uniforme ma anche bicolore, tricolore o con marcature. In media, vicino da dieci a dodici anni.
Il carattere e dove trovarli
Sebbene abbia la fama di essere un cane cattivo ed aggressivo, per via del modo in cui viene usato, in realtà il Pitbull ha un carattere affettuoso e socievole, e si dimostra molto intelligente e paziente con i bambini. E’ un animale amorevole e dolce, che non ama stare da solo ed in alcuni casi tende a mordere e ad aggredire altri cani.
Può vivere bene in un appartamento, ma bisogna ricordare che non ama il freddo e quindi è bene a non esporli ad essi per un lungo periodo, ma non è molto a suo agio nemmeno con le alte temperature. Chi vuole adottarne uno deve tenere presente anche che:
- ha una muta stagionale, ed è necessario spazzolarlo bene in tale periodo, per evitare che perda il pelo per caso;
- non è un cane che sbava, ma potrebbe comunque lasciarle sui vestiti quando fa le feste;
- ha un pelo che si può pulire facilmente, e quindi non richiede toelettature professionali frequenti;
- gode in generale di buona salute, ma possono comunque soffrire di allergie o displasia all’anca;
- tende ad ingrassare, perciò bisogna fargli seguire una dieta equilibrata, consigliata dal veterinario, e farlo muovere.
Chi lo vuole adottare, può rivolgersi a degli allevamenti sparsi per tutto il territorio, ed un cucciolo può arrivare a costare tra i 1000 e i 1500 euro, e si sconsiglia di fidarsi degli allevatori che li vendono ad un prezzo inferiore. Anche se non richiede delle spese mediche o di toelettatura alte, il suo cibo può arrivare a costare 45 euro al mese.