Chi ama la montagna e desidera andare in Messico, può visitare Sierra de los Tuxtlas, che non è la catena montuosa più grande, ma una delle più conosciute. Per saperne di più sulla sua estensione e le sue caratteristiche, si può continuare a leggere questa pagina.
Le sue caratteristiche
Sierra de los Tuxtlas è una catena montuosa vulcanica, situato nello stato messicano Veracruz, presso la costa del golfo Messico. I suoi due vulcani più grandi, Santa Marta e San Martín Tuxtla, si innalzano per più di 1700 metri. Dei due, è quello di San Martín Tuxtla l’unico di cui sono registrate delle eruzione, di cui le più recenti nel 1664 e nel 1793. A questi due, si possono aggiungere anche altri vulcani più piccoli. I vulcani di questa catena ricoprono una lunga distanza dalla Fascia Vulcanica Trasversale, ovvero per 250 chilometri.
La flora di questa catena comprende una fitta foresta neotropicale, umida, che nei tratti inferiori ospita a stento dei pascoli. Nella suddetta foresta, crescono vari tipi di alberi e piante, ovvero felci, palme, bromelie, orchidee e molte varietà di funghi. La sua fauna, invece, comprende animali come giaguari, ocelot, taire, yaguarondi, tapiri, pipistrelli fantasma, tortore quaglie di Tuxtla, gli sciabolatori codalunga e gli scriccioli di Nava.
Per questa sua varietà di animali e piante, questa catena montuosa è stata riconosciuta come ecoregione terrestre, ovvero una zona che comprende diverse specie, relativamente omogenee, che coesistono. Gli studiosi, hanno contato finora 943 specie di piante, 561 di uccelli, 128 di mammiferi, 80 di felci, 1272 di insetti e 122 di rettili ed anfibi.
La Sierra de los Tuxtlas come meta turistica
A Los Tuxtlas, è possibile soggiornare in otto aree turistiche, e tra queste si può scegliere quella più vicina alla catena montuosa, se si desidera visitarla e fare gli ecoturisti nella riserva dell’area. Oltre alla montagna, essendo sulle coste si può anche andare sulla spiaggia e, di conseguenza, in valigia si potrebbero mettere sia costumi da bagno che abbigliamento per lunghe passeggiate nella natura.
Chi è interessato anche alla storia, può scegliere come meta anche vari siti archeologici di Veracruz. Nella regione di Los Tuxtlas, ad esempio, vi è il sito olmeco Tre Zapotes, presso le rive del fiume Hueyapan. Qui, fu trovata la prima testa olmeca, di grandi dimensioni, nel 1862, che oggi viene conservata in un piccolo museo.
Di questa zona, San Andrés Tuxtla è una bella città da visitare, al cui centro è possibile passeggiare in vicoli coloniali, come il vicolo Salomé Enríquez, uno spazio architettonico aperto al pubblico, da dove si può accedere ad un museo. Tra le chiese, la cattedrale di San José e San Andrés, in stile barocco, è sicuramente da visitare, in quanto la sua illuminazioni riproduce i colori della bandiera messicana, che ne fa un centro patriottico, oltre che religioso.
