Il profumo è uno dei più irresistibili alleati del fascino di una donna. Quando la mattina completiamo la nostra beauty routine quotidiana e ci vestiamo per uscire, non può mancare una spruzzata della nostra fragranza preferita. Un buon profumo ci fa stare bene con noi stesse, ci rende uniche tra la folla, contribuisce a identificarci. Il nostro profumo può restare impresso nella memoria di chi ci conosce, di chi si è innamorato di noi e ricorda quel buono e caratteristico odore che giungeva al nostro passaggio. Certo però, a volte la nuvola odorosa può svanire in fretta. I profumi infatti in alcuni casi tendono a non permanere per molto tempo sulla nostra pelle. Come fare se ciò accade? Come riuscire a prolungare la fragranza fiorita o agrumata che ci caratterizza, che più ci piace, che vogliamo sentire per tutto il giorno? Scopriamo insieme 3 utili segreti per far durare il profumo di più sulla cute dalla nota Profumeria Online Luxury Perfumes.
1. Preparare la pelle
Se vogliamo che il profumo che quotidianamente usiamo duri di più, dobbiamo preparare in maniera adeguata la nostra pelle prima di indossarlo. Innanzitutto, quando ci occupiamo della nostra igiene quotidiana, possiamo adoperare un gel doccia o un bagnoschiuma che abbia una fragranza simile a quella del nostro eau de toilette. In questo modo, il potere olfattivo subirà un aumento esponenziale, costruendo sulla cute delle sorte di strati di fragranza, che dureranno così molto di più e sicuramente per tutta la giornata. Prima di mettere il profumo dobbiamo mantenere la pelle idratata applicando una crema corpo, anche questa possibilmente con una fragranza affine: la pelle secca infatti assorbe il profumo e ne riduce l’evaporazione. Infine, ricordiamo di inumidire la pelle prima di indossare l’eau de toilette. La pelle umida blocca l’essenza e la fa durare di più.
2. Conservare il profumo in un luogo adatto
Un profumo forse può non durare abbastanza a lungo quando lo si spruzza addosso perché magari non è stato ben conservato. Esistono infatti fattori specifici che possono incidere sulle molecole del profumo, rompendole. L’esposizione al calore e l’umidità creano proprio questi problemi. E’ bene quindi conservare la propria eau de toilette all’interno di ambienti freschi e ben asciutti. Il bagno quindi, luogo tipico che si sceglie per esporre i profumi, non va bene poiché molto spesso è soggetto all’umidità causata dall’acqua della doccia o del lavandino.
3. Spruzzare sulle zone strategiche
Il nostro profumo durerà di più se spruzzato su zone strategiche del nostro corpo. Si tratta di quelle più calde, come le tempie, il décolleté, la pancia, l’incavo delle ginocchia e l’interno del gomito. Il calore emanato in maniera naturale dal corpo, aiuta la propagazione del profumo favorendo l’esaltazione delle note di base, di mezzo e di cima. Quando lo spruzziamo su queste zone ricordiamo poi di non sfregarlo: questo movimento infatti, nonostante sia davvero molto comune e quasi meccanico, ha l’effetto di rompere le molecole della fragranza che così si disperdono nell’aria, rendendo affievolite le note di testa.