Può capitare di trovare una vite spanata, o bloccata, ed alcuni preferiscono chiedere aiuto a dei professionisti (a seconda, anche, su dove la trovano), ma altri vorrebbero sapere se ci sono dei rimedi che si possono adottare. Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.
Gli strumenti da usare
Per risolvere il problema di una vite spanata, è possibile ricorrere semplicemente anche ad un semplice cacciavite, aggiungendo preferibilmente dei materiali di aderenza, a seconda della posizione in cui si trova la vite. Ad esempio, se è situata su una superficie di metallo è bene spruzzarvi un po’ di olio sopra e lasciarlo agire per quindici minuti, oppure ricorrere ad un pezzo di elastico, del nastro adesivo o della lana d’acciaio. Eventualmente, si può usare anche una chiave inglese o un martello, se l’oggetto è fragile.
Se si vuole provare con un avviatore, questo strumento presenta un pulsato che può servire proprio a togliere la vite, posizionandolo sopra la vita, per un lato di novanta gradi, e ripetere la mossa necessaria finché la vita non si toglie. Utile a togliere la vite può essere anche un estrattore, soprattutto se la testa è danneggiata. Anche questi due strumenti, dovranno essere di una buona qualità.
Oltre all’uso degli strumenti appena citati, ci sono altre tecniche da poter utilizzare per risolvere il problema della vite spanata, come fissare un dado alla testa della vite, utilizzando della resina epossidica. Una volta che questa si starà asciugata e stabilizzata sulla vite (secondo quanto riportano le istruzioni che accompagnano la confezione), si potrà usare una chiave a bussola per far ruotare la vite.
Un prodotto in commercio, utile per estrarre la vite, è sicuramente lo Screw Grab, un liquido inodore e non tossico, in grado di aumentare la frizione della vita, che potrà essere tolta con facilità con un cacciavite, senza essere corrosivo. In alternativa, è possibile utilizzare degli spray sbloccanti.
Alcuni consigli
E’ bene, quando si vuole eseguire un’operazione del genere, non sottovalutare alcuni elementi che sembrano irrilevanti. Come il tipo di cacciavite da usare, in quanto la testa di ogni vite è diversa e, di conseguenza, deve essere adatto anche il cacciavite che si vuole utilizzare. I migliori sono quelli con l’impugnatura ergonomica. Gli strumenti elettrici sono di sicuro più pratici e facili da usare (nonché veloci), ma se non si usano nella maniera corretta possono rovinare del tutto la vite.
Se la vite è già arrugginita o incrostata, si può rischiare di rovinarla ancora di più, e quindi è pressoché inutile usare un cacciatore, un estrattore o un avviatore. E’ bene, quindi, ricorrere a rimedi come quelli del dado o chiedere consiglio a un esperto. La ruggine, tuttavia, si può eliminare usando gli strumenti e prodotti giusti.