Come distribuire i volantini stampati?

Le tecniche per fare pubblicità nel corso degli anni si sono evolute, ma il volantinaggio fai da te resta ancora oggi uno tra i mezzi pubblicitari più vantaggiosi. Per scoprire come fare volantinaggio è bene trovare il giusto approccio per potersi rapportare con il pubblico e informarsi sulla normativa vigente.

Coloro che si affidano al volantinaggio per pubblicizzare la propria attività o un’azienda sicuramente puntano ad attirare in modo diretto l’attenzione dei potenziali clienti, in modo non invasivo e realizzando dei volantini che siano semplici da leggere. Il volantino è un mezzo che si può decidere di conservare, rileggerlo ogni volta che lo si desidera e se non interessati, lo si può anche buttare.

Questo mezzo pubblicitario può essere adatto per pubblicizzare ogni tipologia di attività come negozi di abbigliamento, attività di libero professionista oppure rivenditori online. L’importante è che i volantini siano realizzati curandone la grafica che deve essere semplice e comprensibile, ma al contempo in grado di stimolare l’attenzione.

Come fare volantinaggio fai da te?

Non appena stampati i volantini devono essere distribuiti. Per farlo ci si può rivolgere ad aziende che svolgono attività di volantinaggio oppure cimentarsi nel farlo da sé per risparmiare. Ci sono quattro metodi per potere distribuire i volantini:

  • porta a porta: una modalità fai da te molto semplice. Basta scegliere la zona della città in cui distribuire i volantini per lasciarli nelle cassette della posta;
  • a mano: simile al porta porta, dove è necessario scegliere una zona della città con la differenza che i volantini dovranno essere consegnati personalmente ai passanti. Il consiglio è quello di scegliere zone molto frequentate, con locali e centri commerciali e di essere sempre gentili, anche se talvolta i passanti potrebbero ignorarti;
  • sulle auto: un mix tra il volantinaggio porta a porta e quello a mano. I volantini vengono lasciati sulle auto, quindi, meglio scegliere parcheggi che siano ampi e affollati;
  • distribuzione mirata: una metodologia di volantinaggio nel quale è necessario selezionare un target di persone a cui distribuire i volantini. La scelta può essere effettuata in base a una professione, alla tipologia di prodotto da pubblicizzare e alla zona in cui andare a distribuire i volantini.

E’ necessario avere dei permessi e pagare le tasse?

Per fare volantinaggio è necessario:

  • avere l’autorizzazione del Comune;
  • pagare una tassa sulla pubblicità per evitare di incorrere in possibili sanzioni, anche molto elevate;
  • comunicare la data di inizio dell’attività al proprio comune di residenza. E’ possibile farlo recandosi presso l’ufficio Pubbliche Affissioni dove comunicare all’ente preposto la data prevista per il volantinaggio, il numero degli addetti alla distribuzione e presentare copia del volantino che si vuole distribuire.

Sulla base dei dati forniti, l’ufficio delle Pubbliche Affissioni procederà a inviare la comunicazione dell’importo della tassa necessaria per potere svolgere la distribuzione. Nel caso in cui dovessi decidere di fare volantinaggio porta a porta, non sarai obbligato a pagare alcuna tassa. In ogni caso, il nostro consiglio prima di intraprendere questa attività di volantinaggio fai da te è quella di chiedere informazioni a chi di competenza.

 

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