Il gatto Ashera è un ibrido feline ed è tra i gatti più cari al mondo. Ma quali sono le caratteristiche di questo gatto? Quanto può costare un suo esemplare? Per saperne di più si può continuare a leggere questa pagina.
Origini e caratteristiche
La nascita di questa razza di gatti si deve a Simon Brodie, fondatore della società Lifestyle Pets, che incrociò il gatto Bengala con un gatto domestico. Si può dire che l’Ashera sia geneticamente programmato, in modo da adattarsi ai bisogni del “committente”. Questo gatto è scelto prevalentemente da persone facoltosa, che aspettano anche nove mesi per acquistare un esemplare.
Noto anche come gatto giaguaro, per via del suo manto, ha un’indole piuttosto pigra, in quanto passa la maggior parte del tempo in caso, ma il suo habitat ideale è anche un ampio giardino, in cui può giocare e divertirsi. Bisogna fare attenzione che non stia troppo al freddo, in quanto è abituato ai climi caldi. Fisicamente, può arrivare a cinquanta centimetri di altezza, centoventi di lunghezza ed un peso di quindici chili. La sua durata media di vita è di ventiquattro anni. Importante, è curare la sua alimentazione, che deve essere bilanciata, e si consigliano soprattutto prodotti di prima qualità.
Essi vengono consegnati già sterilizzati, quindi non si possono incrociare con altri gatti, e i cuccioli si presentano alla nascita di un colore rosa, ma dopo i tre mesi cominciano a cambiare i toni del suo manto.
Dove acquistarlo
In Italia, la vendita di questo animale è vietata, in quanto il possedere una razza rara è illegale. Chi lo vuole acquistare, deve rivolgersi alla società californiana Lifestyle Pets, mettendosi in lista d’attesa.
Un esemplare di questa razza raggiunge la cifra di 22000 dollari, ma il prezzo può salire anche a 120000. C’è da dire che la ragazza Bengala e la Savannah possono costare anche di più (rispettivamente 40000 e 30000 euro).
